Al Saverio Zanchi arriva il Lanciotto. Baldaccio alla caccia dei 3 punti

Al Saverio Zanchi arriva il Lanciotto. Baldaccio alla caccia dei 3 punti

La Baldaccio Bruni ospita il Lanciotto Campi per ritrovare la vittoria dopo il ko di Quarrata..

Domani pomeriggio la Baldaccio Bruni Anghiari affronterà tra le mura amiche il Lanciotto Campi nel match valevole per la 24° giornata del campionato di Eccellenza Toscana (Girone B). La sfida del Saverio Zanchi (in programma alle 15:00) rappresenterà un crocevia fondamentale per le ambizioni biancoverdi. La squadra guidata da Simone Marmorini non potrà infatti compiere altri passi falsi ed avrà come unico obiettivo quello di ritrovare l’appuntamento con il massimo risultato. Vittoria obbligatoria per rialzare la testa dopo 3 turni senza squilli (con soltanto 2 punti all’attivo), per non perdere ulteriore terreno dalla vetta della graduatoria (3 le lunghezze di distanza dal Montecatini) e per sfruttare eventuali frenate della neo capolista.

Quello contro il Lanciotto Campi sarà un match molto difficile. Primo perché le recenti apparizioni hanno dimostrato che non esistono gare semplici (la Baldaccio lo ha provato sulla propria pelle perdendo al cospetto di Castelnuovese e Quarrata), secondo perché i biancoverdi dovranno fare i conti con numerose defezioni. Mister Marmorini (in tribuna per squalifica così come il preparatore atletico Properzio Faraglia) sarà infatti costretto a rinunciare a ben 3 giocatori stoppati in seguito ai cartellini rossi rimediati a Quarrata. La mano del giudice sportivo è stata decisamente pesante: Bruni e Zurli sono stati appiedati per 1 turno, Rosati dovrà restare fuori addirittura per 3 gare. I primi due sono stati sanzionati con la “minima pena”, mentre Rosati è stato punito, come scritto nel bollettino ufficiale, “per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario”. Leggendo il comunicato si potrebbe pensare ad un gesto di estrema gravità (tipo una gomitata o un intervento pericoloso), cosa che le immagini hanno smentito.

Giusto in questo senso sottolineare che la Baldaccio fino a poche domeniche fa si trovava nelle prime posizioni della classifica disciplina riferite all’Eccellenza Toscana e che contro il Quarrata non ha certo perso la testa (al contrario di quanto si potrebbe ipotizzare dopo 3 espulsioni). Contro il Lanciotto Campi oltre ai 3 squalificati mancherà anche Redi, mentre restano da valutare le condizioni di Bartolo, Treghini e Busujoc. Sicuro invece il rientro di Quadroni che ha scontato domenica passata il turno di stop. Il match con il Lanciotto sarà diretto dal signor Valerio Crezzini di Siena (assistenti i valdarnesi Giacomo Vannetti e Francesco Donati).

I numeri di Lanciotto-Baldaccio

La Baldaccio è 3° in classifica, è reduce dalla sconfitta di Quarrata, nelle ultime 3 gare ha ottenuto appena 2 punti (pareggi con Rignanese e Sestese) e non vince dal 1 febbraio (5-1 casalingo con la Sangiustinese). Nei 23 match giocati finora la squadra di Marmorini ha collezionato di 11 affermazioni, 7 pari e 5 ko con 37 gol all’attivo (attacco più prolifico) e 19 al passivo (3° retroguardia meno perforata). Nelle 12 sfide disputate tra le mura amiche i biancoverdi hanno ottenuto 7 successi, 2 pareggi e 2 sconfitte con 22 reti siglate e 9 subite.

Il Lanciotto Campi è reduce dalla sconfitta casalinga con il Porta Romana, ma nelle ultime 2 partite disputate  in trasferta ha raccolto 4 punti (pari con la Sinalunghese e successo con la Castiglionese). I 26 punti ottenuti nelle 23 giornate disputate finora (quintultima piazza) sono conseguenza di 7 vittorie, 5 pareggi e 11 ko con 25 reti realizzate (6° attacco) e 33 incassate (terzultima difesa). Nelle 11 gare esterne la squadra fiorentina ha collezionato 2 affermazioni, 3 pareggi e 6 sconfitte con 10 centri all’attivo e 16 al passivo.

La gara di andata (giocata il 9 novembre allo stadio “Zatopek”) fu vinta 3-1 dalla Baldaccio grazie alle firme di Rosati, Redi e Calderini (inutile per i fiorentini il gol realizzato di Romani). Superfluo aggiungere che per tenere vive le ambizioni di altissima classifica sarà necessario bissare quella affermazione. Gettando il cuore oltre l’ostacolo e sperando, perché no, in quel pizzico di buona sorte che nelle ultime giornate è sicuramente mancata.

 

Foto Paolo Rossi