SCONFITTA
La Baldaccio Bruni Anghiari ha perso 2-1 al “Saverio Zanchi” contro il Lanciotto Campi nel match valevole per la 24° giornata del campionato di Eccellenza Toscana (Girone B) e ha rimediato la 3° sconfitta casalinga stagionale (la 6° complessiva). I biancoverdi non sono riusciti a riscattare il ko subito domenica passata sul campo del Quarrata Olimpia, sono rimasti fermi a quota 40 (4° piazza) e sono scivolati a -6 dalla capolista Montecatini (vittorioso 1-0 in trasferta con la Castelnuovese).
Battuta d’arresto pesante in chiave classifica e sicuramente difficile da digerire a livello morale. Il vantaggio firmato in apertura da Quadroni aveva messo il match nei giusti binari, ma i gol realizzati da Manganiello e Pagnotta hanno ribaltato la situazione e costretto al ko gli anghiaresi. La Baldaccio Bruni ha pagato a caro prezzo gli errori commessi e non è più riuscita a trovare il bandolo della matassa. Prestazione negativa e da archiviare in fretta per concludere al meglio una stagione che fino a due domeniche fa era stata ricca di soddisfazioni.
Mister Marmorini deve rinunciare agli squalificati Rosati, Bruni e Zurli ed all’infortunato Redi (comunque in panchina), ma rispetto alla sfida esterna contro il Quarrata recupera Treghini, Bartolo e Quadroni. Nel 4-2-3-1 biancoverde Quadroni, Calderini e Terzi agiscono alle spalle di Zoi.
Al 3’ ospiti pericolosi con la splendida punizione di Pagnotta che chiama Giovagnoli alla difficile deviazione in corner. La Baldaccio Bruni replica al 6’ con l’angolo di Bartolo e l’incornata fuori misura di Quadroni. E’ la prova generale per la rete biancoverde che arriva puntuale 2’ più tardi ancora sugli sviluppo di un tiro dalla bandierina. Questa volta Bartolo cerca Quadroni con un pallone rasoterra e l’attaccante sfrutta la chance con una conclusione chirurgica che si infila nell’angolino destro della porta difesa da Giovanniello. Anghiaresi in vantaggio quindi grazie al 12° gol in campionato di Quadroni. Al 17’ proteste fiorentine per un intervento al limite dell’area di Pompeo su Gueye che l’arbitro non sanziona, al 24’ Quadroni sul versante opposto manca il raddoppio al termine di una bella azione promossa dalla Baldaccio sulla fascia di destra. Il Lanciotto cresce nel finale. Manganiello esalta i riflessi di Giovagnoli al 28’ ed al 42’ centra il bersaglio grosso capitalizzando una palla filtrante con un preciso tocco sotto. Sul gol dell’1-1 termina in pratica anche il primo tempo.
La ripresa inizia con la Baldaccio protesa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Al 1’ ci prova Quadroni con un rasoterra che esce di poco alla destra della porta fiorentina. Il Lanciotto non resta a guardare e replica colpo su colpo. All’11’ Pagnotta fallisce la misura del pallonetto e al 12’ firma il vantaggio punendo l’errato disimpegno della difesa locale. La reazione degli anghiaresi arriva al 17’. Quadroni si libera di un avversario e calcia a botta sicura trovando però il decisivo intervento dell’estremo ospite. Al 20’ la Baldaccio rimane in dieci per l’espulsione di Giorni (fallo punito con il secondo giallo), ma la parità numerica si ristabilisce al 25’ quando Sarr già ammonito stende Quadroni al limite. Al 33’ il numero 11 biancoverde si rende protagonista di una sontuosa progressione che costringe Bechini al fallo da rosso. La squadra anghiarese prova a sfruttare l’uomo in più, ma non riesce a costruire chance pericolose. Uniche eccezioni il tiro di Fabbri al 42’ bloccato a terra da Giovanniello, il colpo di testa fuori misura di Terzi al 45’ e la punizione al 46’ di Bartolo che sfila di poco sul fondo. La buona volontà non basta quindi ai biancoverdi per evitare il 2° ko di fila. Una sconfitta difficile da digerire e decisamente pesante in chiave classifica.
Con mister Marmorini squalificato ad analizzare la sfida è stato il direttore sportivo biancoverde Alessandro Bruni. “Abbiamo disputato un buon primo tempo e siamo andati meritatamente in vantaggio, ma non siamo riusciti a chiudere la partita ed abbiamo pagato a caro prezzo una delle poche indecisioni commesse durante la frazione di apertura. Nella ripresa abbiamo tentato di riportarci in vantaggio, ma purtroppo il gol invece di segnarlo lo abbiamo preso. E’ una sconfitta che fa male, ma sotto il profilo dell’impegno non ho nulla da dire ai ragazzi perché ci hanno provato fino alla fine. In questo momento però le cose non girano come vorremmo e l’unica cosa che possiamo fare è rimboccarci le maniche per lasciarci alle spalle questo periodo”.
Foto Paolo Rossi
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