SCONFITTA
La Baldaccio Bruni Anghiari è stata sconfitta 1-0 sul campo del Quarrata Olimpia ed ha così perso la vetta della classifica a vantaggio del Montecatini (vittorioso 1-0 in casa contro la Sangiustinese). I biancoverdi sono rimasti fermi a quota 40 punti (-3 dalla formazione della Valdinievole) e stati superati anche della Rignanese (salita a quota 42 dopo il successo interno con la Sangiustinese). Domenica da dimenticare quindi per la compagine di mister Marmorini (ancora costretto a seguire il match dalla tribuna per squalifica) che ha concluso la gara in 8 uomini (espulsi Bruni, Zurli e Rosati). Decisivo ai fini del risultato finale il gol realizzato intorno alla mezzora della ripresa da Mangoni.
La Baldaccio Bruni è incappata nella 5° sconfitta stagionale (la 3° in campo esterno dopo quelle patite con Porta Romana e Castelnuovese), è caduta dopo 3 risultati utili consecutivi (vittoria con Sangiustinese, pari con Rignanese e Sestese), ha mancato l’appuntamento con un successo esterno che manca addirittura dal 7 dicembre (2-0 con la Larcianese), ha confermato le recenti difficoltà patite in trasferta (3 punti collezionati nelle ultime 5 apparizioni fuori casa) ed ha perso la leadership in classifica dopo tantissimo tempo. Ancora una volta la squadra anghiarese è caduta al cospetto di una compagine di bassa classifica (così come a Castelnuovo). Doveroso aggiungere che il Quarrata Olimpia era reduce da 6 ko consecutivi e che la Baldaccio ha conquistato soltanto 5 punti nelle ultime 5 partite. Il rallentamento c’è stato ed il Montecatini ne ha approfittato mettendo la freccia..
Mister Marmorini deve rinunciare non solo allo squalificato Quadroni e all’infortunato di lungo corso Redi, ma anche a Busujoc, Bartolo e Treghini (gli ultimi due seduti in panchina). A difesa dei pali torna invece il recuperato Giovagnoli. Baldaccio in campo con il consueto 4-3-3. Retroguardia con Pompeo e Giorni ai lati di Bruni e Badii, centrocampo orchestrato da Fracassi, Zurli e Rosati, tridente offensivo con Cipriani e Terzi a sostegno di Calderini.
La Baldaccio inizia meglio del Quarrata, anche se nella mezzora iniziale non riesce a costruire occasioni degne di nota. Il primo squillo del team biancoverde al 32′ con Giorni che però si vede respingere la conclusione dall’attento Bacciosi. I padroni di casa replicano immediatamente ed al 36′ si lamentano per un gol annullato causa fuorigioco. Un minuto più tardi il primo fallo di Bruni viene sanzionato con il cartellino rosso dal signor Fantino. Anghiaresi quindi in inferiorità numerica a causa di una decisione parsa esagerata ed affrettata. Il Quarrata prova ad approfittarne e sfiora il vantaggio in due circostanze. Al 40′ con un colpo di testa che esce di poco sul fondo, al 46′ con la conclusione da fuori area di Marrani che costringe alla deviazione in corner Giovagnoli. Nel mezzo, al 44′, la clamorosa chance capitata sul piede di Calderini che a pochi metri dalla porta non trova l’impatto con la sfera. Alla fine del 1° tempo il punteggio è quindi inchiodato sullo 0-0.
La ripresa si apre con l’espulsione di Marrani. Al 6′ l’attaccante del Quarrata incappa infatti nel secondo giallo (a causa di una presunta simulazione) e lascia i suoi in dieci. La nuova parità numerica dura però solo fino al 21′ quando cioè Zurli rimedia la seconda ammonizione. Baldaccio Bruni costretta quindi a giocare la parte conclusiva del match in 9 uomini. La sfida sembra scorrere via sul filo dell’equilibrio, ma al 29′ il Quarrata passa in vantaggio con Mangoni che segna di rapina sugli sviluppi di un corner. La compagine di Marmorini si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma si fa vedere dalle parti di Bacciosi soltanto con la punizione alta di Terzi (34′). La insufficiente direzione di gara del signor Fantini (erettosi troppo spesso a protagonista) vive un altro sussulto al 36′ con la poco comprensibile espulsione decretata ai danni di Rosati. La Baldaccio conclude la sfida con appena 8 uomini ed incassa una sconfitta decisamente difficile da digerire. Il ritmo dei biancoverdi non è più quello di inizio stagione ed il primato in classifica sorride ora al Montecatini, ma al termine del campionato mancano ancora 7 partite e nulla è quindi compromesso. Importante sarà CONTINUARE A CREDERCI FINO ALLA FINE e non mollare niente. Nei momenti difficili più che in quelli positivi..
Foto Paolo Rossi
Scrivi un Commento