Federico Fornacini analizza la stagione della scuola calcio
Il responsabile Federico Fornacini fotografa l’andamento della scuola calcio della Baldaccio Bruni Anghiari ed indica i punti salienti del lavoro svolto e di quello che verrà affrontato in futuro.
La Baldaccio Bruni Anghiari sta lavorando con sempre maggiore attenzione nel vivaio. L’obiettivo della società biancoverde è quello di potenziare il settore giovanile e di costruire nel tempo un vero e proprio modello che possa diventare non solo un “serbatoio” per la prima squadra, ma soprattutto un punto di riferimento per il calcio di tutto il territorio. Importante quindi gettare le fondamenta e partire dai calciatori più piccoli. Per questo motivo diventa fondamentale dare sempre maggiore risalto a quelle categorie in cui i giovani muovono i primi passi nel mondo del pallone ed investire (in termini di risorse, strutture, qualità degli istruttori e tempo) nella scuola calcio.
La Baldaccio Bruni ha effettuato in questo senso un deciso passo avanti ed ha avviato negli anni più recenti un progetto concreto. I frutti del lavoro matureranno nel tempo, ma la strada è giusta e i primi risultati sono già stati raggiunti. Doveroso quindi capire cosa sta accadendo in merito a Piccoli Amici, Pulcini e Esordienti. A fare il punto della situazione è Federico Fornacini, responsabile della scuola calcio della Baldaccio Bruni. “A 6 mesi dall’inizio della stagione sportiva la scuola calcio sta dando i suoi primi risultati dal punto di vista della crescita formativa e tecnico-coordinativa. Questo grazie all’inserimento di nuovi istruttori qualificati e capaci, all’importante aiuto del professor Roberto Pampaloni per quello che riguarda la programmazione del lavoro ed alla scelta di seguire un unico metodo di lavoro uguale per tutti”.
Il responsabile Fornacini ha poi analizzato il lavoro di tutte le squadre che compongono la scuola calcio della società biancoverde. Ecco le sue parole riferite alle varie fasce di età, parole che chi era domenica allo stadio ha già letto nel periodico “FORZA BALDACCIO” distribuito proprio al Saverio Zanchi in occasione del match vinto dalla prima squadra anghiarese con il Grassina.
La scuola calcio della Baldaccio: I Piccoli Amici
“I Piccoli Amici 2009-2010 sono allenati dal prof. Paolo Rossi, uomo che ha dentro di sé i principi veri e più sani dello sport. Accanto a lui il disponibilissimo e capace Cagnacci Alessio. I nostri piccoli amici hanno ben capito le prime regole fondamentali di questa categoria: divertimento, amicizia, solidarietà e rispetto. Non solo, ma si stanno comportando molto bene anche a livello tecnico-coordinativo nel piccolo rettangolo di gioco dimostrando di possedere capacità di apprendimento e di aver capito le prime regole del gioco del calcio che NON E’ POCO!!
FANTASTICII!!”
La scuola calcio della Baldaccio: I Pulcini 2007-2008
“I Pulcini 2007-2008 sono allenati dalla new entry Federico Bellucci, tecnico con anni di esperienza nelle scuole calcio e vero estimatore, in primis, del rispetto delle regole, elemento fondamentale per insegnare la parte tecnico-coordinativa. Assieme a lui il fedelissimo Franco Pecorai sempre disponibile ad adattarsi a qualsiasi gruppo e ad ogni situazione, molto capace con la sua gentilezza di insegnare ai nostri bambini. Anche qui nei numerosi impegni già avuti durante tornei e mini campionati, si sono visti chiaramente i primi frutti del lavoro svolto.
BRAVISSIMI!!!”
La scuola calcio della Baldaccio: I Pulcini 2005-2006
“Per quanto riguarda la categoria Pulcini 2005-2006 la coppia di istruttori Chiasserini-Cambi sta dando ottimi risultati. Il ritorno in casa Baldaccio di Enzo Chiasserini, vero maestro di tecnica calcistica, ha permesso di fare un buon salto di qualità ai nostri bambini sotto il punto di vista tecnico. Confermatissimo il nostro Mariolino Cambi che con i suoi 10 anni di scuola calcio in casa Baldaccio è ormai un punto fermo per la società ed è tra l’altro sempre pronto a migliorarsi e ad aggiornarsi per aiutare i nostri piccoli amici nel percorso di crescita. Durante le partite svolte nei campionatini si è già notato un accenno all’idea di gioco di squadra ed un sostanziale miglioramento tecnico-coordinativo.
OTTIMO!!”
La scuola calcio della Baldaccio: Gli Esordienti
“Dulcis in fundo i senior della categoria junior ovvero gli Esordienti allenati dal grandissimo Massimo Bastianoni, detto anche Albus Silente, famosissimo mago della saga di Harry Potter che riesce magicamente a dare un’impronta evidente di disciplina, di squadra e di gioco, indipendentemente dal risultato, a gruppi di ragazzini leggermente più indietro, ma che alla fine dell’anno riescono ad essere alla pari degli avversari. Con lui da quest’anno c’è Diegone Giorni , giocatore della prima squadra che sta dando e darà un grande aiuto ai nostri ragazzi nella loro crescita calcistica, grazie anche alla sua conoscenza, alla sua voglia di aggiornarsi e alla sua esperienza di calciatore, dimostrando un’importante predisposizione ad allenare. Giusto per fare un esempio dico che recentemente i nostri ragazzi hanno pareggiato 0-0 ad Umbertide giocando una bella partita e dimostrando ciò che ho scritto sopra visto che il risultato dell’andata fu Baldaccio 0 – Agape 7.
COMPLIMENTI!!”
La scuola calcio della Baldaccio: Il futuro
Il responsabile Federico Fornacini ha fotografato le varie realtà calcistiche del vivaio ed ha messo in evidenza i miglioramenti che si sono registrati in questa stagione. Il lavoro è soltanto all’inizio, ma i passi avanti sono stati considerevoli e ci sono tutti gli ingredienti per guardare con fiducia al futuro. E’ presto per dire se questo basterà per centrare l’obiettivo prefissato anche se già adesso è possibile affermare che si farà di tutto per far crescere ulteriormente la scuola calcio e soprattutto per mettere i giovani appassionati di pallone nelle condizioni migliori per praticare questo bellissimo sport.
Lo ha confermato Federico Forancini nelle parole conclusive del suo interessante intervento. “Chiudo dicendo che il ruolo dei settori giovanili, specialmente nelle attività di base, dovrebbe essere quello di svolgere attività formativa occupandosi della cura e della valorizzazione dei ragazzi non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto di quello umano. Noi vorremmo riuscire al meglio in questo anche se non è facile, perseguendo i giusti obiettivi e creando, nonostante le difficoltà, un clima positivo. Senza ricercare la vittoria ad ogni costo e provando ad evitare l’abbandono precoce. La Baldaccio ce la sta mettendo tutta. Cercando di sbagliare il meno possibile, chiedendo la collaborazione dei genitori e accettando anche critiche costruttive che possano aiutarci a raggiungere l’obiettivo. Ce la faremo? Non lo so.. Però ci stiamo provando e ce la metteremo sempre tutta!!!”